Il sito carpassion.it ha pubblicato queste foto che mostrano il muletto provvisorio della nuova Fiat di segmento C che prenderà il posto della Bravo. Il muletto non ha ancora la sua carrozzeria definitiva ed è un mix fra una Fiat Linea e una Grande Punto, quindi al momento non si può farsi un idea di come possa essere l'aspetto finale. Questo muletto (come si vede dalla scritta sulla fiancata) è una versione a GPL, che conferma l'impegno di Fiat ad avere una gamma completa di veicoli a gas. Non essendoci informazioni ufficiali, si potrebbe ipotizzare che il motore sia il 1.4 GPL Turbo da 120CV già adottato da Alfa Romeo Giulietta. Questa
nuova Fiat deriva dal progetto Aegea (foto sotto) basato sul pianale di Jeep Renegade e Fiat 500X. Il nome è quello del progetto, mentre il nome commerciale sarà svelato in autunno. In Italia arriverà sia in versione Sedan (probabilmente entro fine anno) e nelle versioni Hatchback (cinque porte) e station wagon, con presentazione al salone di Ginevra a marzo 2016 e commercializzazione di entrambe entro l'estate 2016.
Nel vasto panorama dell'industria automobilistica italiana, c'è un'auto che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del settore: l'Autobianchi A112. Questo piccolo gioiello, prodotto tra il 1969 e il 1986, ha conquistato il cuore degli italiani e non solo, diventando un'icona del design e dell'ingegneria automobilistica. Nascita e Sviluppo L'Autobianchi A112 è stata presentata al Salone dell'Automobile di Torino nel 1969, come erede della famosa Bianchina. Progettata da Dante Giacosa, l'ingegnere che ha dato vita a molti successi della Fiat, la A112 era destinata a diventare un successo immediato grazie alle sue dimensioni compatte, alla maneggevolezza e all'efficienza. Design e Caratteristiche Tecniche Il design della A112 era semplice ma accattivante, con linee morbide e un look giovanile. Le sue dimensioni compatte la rendevano perfetta per la guida in città, ma nonostante le sue piccole dimensioni, l'A112 offriva sorprendentem
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